Grafologia360 in questo mese di Giugno parlerà di Andamento nella scrittura e Ripartenza all’interno della rubrica “Colpi di penna” (sui segreti della scrittura a mano) del free press V Pocket magazine.
Sfoglia l’articolo nella rivista al seguente link (vedi pag. 92/134): V Pocket aprile giugno 2020.
Buona lettura!
Dopo ogni tempesta spunta sempre il sole, dopo il buio della notte arriva la luce del mattino, dopo ogni arresto (o per meglio dire “lockdown”) o si muore o si riparte (a prescindere dalla Fase 2, 3, …!).
Tutti, chi più chi meno, abbiamo provato l’esperienza del “defibrillatore”: prima, come da manuale, è stato erogato uno shock elettrico che ci ha azzerato il battito e poi ne è stato successivamente ristabilito il ritmo. L’andamento nella scrittura, del ritmo, è del tutto personale e così si trovano persone con frequenza normale, lenta come una tartaruga, accelerata come una lepre, che necessitano di pacemaker o…assente! Sapere com’è il proprio andamento a volte può esser davvero utile ed è qui che può entrar in gioco la grafologia!
Quando una persona usa carta e penna trascrive non solo dei contenuti ma, senza accorgersene, lascia nero su bianco moltissime informazioni su di sé e grazie al lavoro del grafologo è possibile prender più consapevolezza di certe caratteristiche personali con risvolti interessanti in più ambiti.
Le indicazioni che una persona può ricevere sono veramente tantissime e dipendono dalla tipologia di analisi grafologica prescelta (se più o meno approfondita, se individuale o di coppia, per l’orientamento o la selezione, ecc..).
Attraverso lo studio della propria calligrafia si può cogliere ad esempio: come la persona si approccia alla realtà esterna e a quella interna, qual è il suo modo di esprimere affetto, se presenta un’indole passionale o più frigida, la capacità di attenzione, memoria, ragionamento, se presenta predisposizioni commerciali, se è una persona tendenzialmente sincera, qual’ è il suo modo tipico di agire e di reagire di fronte alla vita di tutti i giorni o alle avversità e… molto altro ancora!
Ma da cosa si capisce tutto questo? Dall’interpretazione combinata di centinaia di segni grafologici! A tal proposito in questo numero di V Pocket potrai scoprire due tipici modi di approcciarsi di fronte alle partenze …e ripartenze!
L’andatura della scrittura, cioè il modo in cui lettere, parole e frasi procedono sul foglio fornisce indicazioni di come è il nostro modo di avanzare nei confronti degli altri e delle azioni da intraprendere che può essere più o meno sciolto, veloce, calmo, impacciato, ostacolato da remore, ecc…
Scrivi lentamente? Non ti piace che qualcuno ti metta fretta e presti attenzione alla forma delle lettere? Molto probabilmente sei contraddistinto dal segno “lenta”: ti piace compiere e iniziare le cose tranquillamente, magari adottando misure certe e sicure per evitare il più possibile l’imprevisto.
La tua scrittura presenta un movimento calmo e regolare, con buona uniformità del modello calligrafico come nella scrittura di Paris Hilton? Se è così allora presenti il segno “calma”: la tua azione è calma e serena e dovresti riuscire bene a gestire l’ansia.
Osserva ora come sono disposte le lettere rispetto al rigo di base ideale: se sono allineate con regolarità, senza sbalzi di livello allora possiedi il segno “piatta”: il tuo modo di procedere è tendenzialmente regolare e ti piace proceder con metodo e costanza.
Sei una persona veloce, a volte anche un po’ agitata e impaziente? Se la risposta è affermativa molto probabilmente anche la tua scrittura rifletterà questo “mood”. Se osservando la tua grafia è evidente la predominanza del movimento rispetto alla forma e il tuo gettito grafico è veloce, allora con buona probabilità avrai il segno “veloce”: i tuoi tempi di reazione sono sostanzialmente rapidi e fremi ai blocchi di partenza perché vorresti subito partire o ripartire.
Osserva la scrittura della pittrice Mary Cassatt: se anche la tua scrittura appare mossa, con alterazioni delle lettere per spinte verticali verso l’alto e verso il basso, allora presenti il segno “rapida” e potresti esser particolarmente agitato, impaziente e con i riflessi sempre pronti.
Concentrati ora sulle lettere, sembrano “danzare” sul rigo di base ideale, cioè non si appiattiscono ma sono a volta un po’ più alte, altre volte più basse? Se è così allora possiedi il segno “scattante” e come una lepre ti risulta naturale scattare in modo immediato e spontaneo.
Naturalmente i segni sopra descritti forniscono solo alcune indicazioni: solo attraverso l’esame esaustivo e completo di un grafologo professionista è possibile metter in luce tutti gli aspetti caratterizzanti di una persona!
…E la tua scrittura come si presenta? Mostra più i segni della “Tartaruga” o della “Lepre”? E cosa è meglio possedere? Come in molte cose anche in grafologia non c’è sempre un giusto o sbagliato a priori. In questo caso non c’è frase più azzeccata che quella di Esopo nella sua Favola della corsa tra la Lepre e la Tartaruga: “Non serve correre, bisogna partire in tempo”! Buona (ri)partenza a tutti e…al prossimo colpo di penna!
Se vuoi effettuare un’analisi grafologica, individuale o di coppia, puoi contattare la dott.ssa Dalla Costa di Grafologia360: grazie alla sua esperienza pluriennale di grafologo professionista saprà come meglio consigliarti! Consulenza su tutto il territorio italiano (anche a distanza)!
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